domenica, Luglio 6, 2025

Gli enormi limiti dei test INVALSI secondo i COBAS : alcuni esempi concreti (4)

Nonostante l’intento delle prove INVALSI sia quello di offrire una valutazione oggettiva della preparazione di alunne e alunni, esse presentano diversi limiti che ne mettono in discussione la reale efficacia.Nelle prove di comprensione della lettura, diversi quesiti evidenziano  problemi legati alla formulazione delle domande a risposta chiusa, alla capacitร  di misurare un reale apprendimento e alle possibili distorsioni nella valutazione delle competenze.Un esempio concreto: nella prova di quinta primaria dello scorso anno scolastico รจ stato presentato il testo Lโ€™albero al centro del mondo che inizia cosรฌ:  ยซUn albero?ยป Ho guardato Leila incredulo. Lei ha annuito. ยซUna witkaree. Nome scientifico: Rhus pendulina.ยป ยซPiacere di conoscerti, alberoยป ho detto io. Ho passato una mano sulla corteccia ruvida. ยซรˆ a rischio estinzione o cose cosรฌ?ยป.  Un item propone la seguente domanda: Per quale motivo il ragazzo fa questa domanda a Leila? Le opzioni di risposta sono:
A. โ–ก Cerca di capire perchรฉ Leila dia tanta importanza a quellโ€™albero.
B. โ–ก Vuole vedere se Leila sa davvero tutto su quellโ€™albero.
C. โ–ก รˆ interessato a imparare da Leila tante cose su quellโ€™albero.
D. โ–ก Vuole trovare una soluzione per aiutare Leila a guarire quellโ€™albero.

La griglia di correzione INVALSI indica la risposta A come quella corretta, infatti il ragazzo sembra sorpreso dallโ€™interesse di Leila per lโ€™albero e cerca di capire se cโ€™รจ un motivo particolare dietro questa attenzione. Ma risulta plausibile anche la risposta C perchรฉ, chiedendo se lโ€™albero รจ a rischio di estinzione, il ragazzo mostra curiositร  e voglia di saperne di piรน. Entrambe le risposte dimostrano una comprensione del testo, ma mettono in risalto aspetti diversi della scena. Nel processo di comprensione del testo, possono emergere diverse interpretazioni a seconda del punto di vista adottato durante lโ€™analisi. Non sempre esiste unโ€™unica risposta corretta: spesso si tratta di risposte plausibili, fondate su operazioni cognitive differenti. La risposta A coinvolge il pensiero critico e lโ€™intelligenza interpersonale, poichรฉ richiede di analizzare il comportamento di Leila cercando di comprenderne le motivazioni. Questa scelta implica capacitร  di riflessione e sensibilitร  verso le intenzioni degli altri. La risposta C, invece, si basa sul pensiero inferenziale e sullโ€™intelligenza logico-linguistica, in quanto interpreta la domanda del ragazzo come segno di curiositร  e interesse per lโ€™albero. In questo caso, lโ€™attenzione รจ rivolta alla volontร  di apprendere, dimostrando lโ€™abilitร  di trarre informazioni implicite dal contesto.Ne deriva una ben scarsa affidabilitร  e oggettivitร  dellโ€™item, poichรฉ oltre a penalizzare  coloro  che, pur avendo compreso il testo, ne offrono unโ€™interpretazione leggermente diversa, non tiene conto delle possibili risposte plausibili. Per valutare in modo autentico le competenze di comprensione del testo, รจ necessario ricorrere a domande a risposta aperta, che permettano agli studenti di esprimere unโ€™interpretazione autonoma, personale, argomentata e articolata del contenuto letto. La valutazione delle competenze di lettura richiede di esplicitare il ragionamento, motivare le risposte ed esplorare diversi livelli di comprensione, senza limitarsi a risposte predefinite. รˆ importante stimolare il pensiero critico, lasciando spazio a interpretazioni personali e a argomentazioni piรน approfondite.

In merito alle prove INVALSI di matematica, spesso si riscontrano  ostacoli linguistici, in particolare nella  formulazione del testo dei problemi. Un esempio concreto proviene da un breve testo di un problema del 2013, destinato alla classe seconda primaria, che รจ stato oggetto di analisi (R. Zan, Convegno UMI-CIIM, 2016; S. Demartini โ€“ S. Sbaragli, Didattica della Matematica 05, 2019): Una classe di 9 maschi e 10 femmine, accompagnati dalla maestra Gianna e dalla maestra Luisa, sale sul pulmino per andare in gita. Restano due posti liberi. Quanti sono in tutto i posti a sedere per i viaggiatori sul pulmino? Le opzioni di risposta sono A: 19; B: 21; C: 23. Secondo i dati raccolti, solo il 17% degli studenti ha selezionato la risposta corretta (C: 23), mentre una percentuale maggiore (36,2%) ha optato per una risposta errata (B: 21). La difficoltร  nellโ€™individuare la risposta corretta non รจ perรฒ di natura matematica, ma di comprensione del testoGli stessi studi evidenziano l’artificiositร  del testo (es. risposta B:21: le maestre potrebbero osservare in piedi la classe) e ostacoli linguistico-enciclopedici: l’ambiguitร  della locuzione “in tutto” (riferendosi a tutti i posti a sedere o a tutti i posti occupati?), e l’anafora “viaggiatori”, che potrebbe non chiarire se includa anche le maestre ed escluda l’autista. Si tratta di elementi che richiedono  di essere risolti prima di procedere alla risoluzione matematica attraverso una discussione collettiva del testo con domande-stimolo da parte dellโ€™insegnante affinchรฉ il testo sia compreso in modo profondo. Ma nelle prove INVALSI questo non รจ possibile poichรฉ ci sono tempi stabiliti di durata della prova e rigide regole previste nel Manuale per il somministratore: NON rispondere alle eventuali richieste di aiuto degli alunni sulle domande delle prove e NON dare alcuna informazione aggiuntiva, indicazione o suggerimento. La migliore risposta indicata per qualunque richiesta di aiuto รจ: Mi dispiace ma non posso rispondere a nessuna domanda. Se ti puรฒ essere utile, rileggi le istruzioni e scegli la risposta che ti sembra migliore.

Bruna Sferraย  Esecutivo di Roma e Provincia dei COBAS Scuola

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