sabato, Luglio 26, 2025

I COBAS sull’importanza della Scuola in Ospedale: una mostra al Policlinico di Roma

Nella Costituzione italiana, allโ€™articolo 34, si legge: โ€œla scuola รจ aperta a tuttiโ€. Ciรฒ significa che tutti hanno diritto allโ€™istruzione e la Repubblica deve โ€œrimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertร  e lโ€™uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e lโ€™effettiva partecipazione di tutti i lavoratori allโ€™organizzazione politica, economica e sociale del Paeseโ€ (art. 3). Ma cosa succede quando un ragazzo/a, un bambino/a, per un caso sfortunato della vita, si ritrova ricoverato/a in ospedale? Come si puรฒ garantire il diritto allo studio a coloro che, sfortunatamente, devono affrontare un periodo delicato come quello della malattia? Come evitare il fenomeno degli abbandoni scolastici provocati dalle interruzioni, a volte molto lunghe, del corso di studi scolastici a causa di un ricovero in ospedale? Per questi motivi lo Stato ha istituito la Scuola in ospedale (SIO) e lโ€™Istruzione domiciliare (ID) ponendo di fatto lโ€™Italia allโ€™avanguardia per quanto riguarda lโ€™inclusione scolastica. Le sezioni in ospedale rappresentano quindi un fiore allโ€™occhiello del nostro sistema dโ€™istruzione insieme alle altre scuole โ€œparticolariโ€ come le scuole in carcere, i CPIA, o le sezioni serali perchรฉ danno a tutti la possibilitร  di sviluppare la persona umana nella sua completezza.

Il lavoro che si svolge nelle sezioni ospedaliere รจ un lavoro complesso e delicato. Non รจ la pura trasmissione dei saperi, comunque importantissimi, ma รจ qualcosa di diverso: รจ saper ascoltare le paure e le ansie dei giovani degenti-discenti; รจ saper valutare allโ€™istanze le strategie didattiche giuste per quel preciso momento; รจ saper cogliere tutti i bisogni che il discente esprime senza parole, spesso con uno sguardo. รˆ questo il lavoro che svolgono i docenti tra i letti e gli spazi dedicati alla scuola nelle corsie e si trasformano, di fatto, in โ€œportatori sani di normalitร โ€. Gli interventi didattici variano a seconda della materia ma sono tutti finalizzati a restituire allโ€™alunno/a un momento di serenitร . Sicuramente il disegno rappresenta un momento essenziale nellโ€™attivitร  didattica in ospedale perchรฉ gli alunni/e della scuola dellโ€™infanzia e della scuola primaria hanno la possibilitร  di esprimere sentimenti ed emozioni attraverso le forme e i colori; per gli studenti delle scuole medie il disegno rappresenta un modo per interpretare e rielaborare, in modo personale, un racconto o una poesia esprimendo in tal modo la propria sensibilitร  e personalitร .

E sono proprio questi disegni la base della mostra โ€œSotto una dorata cupola di stelleโ€ che si รจ svolta il 28 maggio presso i locali delle Cliniche Pediatriche del Policlinico Universitario Umberto I di Roma. Il titolo prende spunto dagli ultimi versi de โ€œI poeti lavorano di notteโ€ di Alda Merini, una delle piรน famose poetesse italiane. Sono stati esposti gli elaborati grafici realizzati durante tutto il corrente anno scolastico dagli alunni-degenti presenti nei reparti di Pediatria1, Pediatria2 e Oncologia dell’I.C. Via Tiburtina Antica 25 e degli alunni delle Cliniche Pediatriche dellโ€™I.C. โ€œMaffiโ€ di Roma. Alla mostra hanno partecipato: le dirigenti dei due Istituti Comprensivi, prof.ssa Alessandra Mancuso, dirigente dellโ€™I.C. โ€œMaffiโ€ e la prof.ssa Paola Olivieri dirigente dellโ€™I.C. โ€œVia Tiburtina antica 25; Il prof. Alberto Spalice, Professore Ordinario di Pediatria e Direttore Dipartimento materno, Infantile e Scienze Urologiche, la dott.ssa Marinella Ceccarelli Coordinatrice infermieristica del Dipartimento materno, Infantile e Scienze Urologiche e i medici e il personale infermieristico presente nella struttura; Inoltre รจ intervenuto il Prof. Danilo Vicca, Dirigente USR Lazio, Ufficio VI โ€“ Ambito territoriale di Roma che ha ringraziato tutti i protagonisti della mostra con una  sentita toccante e lettera. Lโ€™evento รจ la dimostrazione che lโ€™apprendimento, la conoscenza, possono rappresentare un efficace strumento per la crescita anche in momenti particolari come quelli di un ricovero ospedaliero.

Domenico Damianiย ย ย  Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia

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