sabato, Luglio 19, 2025

I COBAS: inaccettabile la discriminazione nei confronti del “Preside antimafia” Giusto Catania

Vogliamo esprimere tutto il nostro stupore e il nostro rammarico nei confronti del provvedimento che ha subito il Dirigente scolastico Giusto Catania.  Riteniamo infatti che, al netto della discrezionalitร  in potere agli USR, sia un fatto molto grave il ritiro della sua nomina a DS del Liceo Umberto I di Palermo, avvenuto senza evidenti e giustificati motivi.I numeri relativi alla dispersione scolastica dimostrano infatti lโ€™ottimo lavoro che Catania ha svolto durante i non pochi anni nel quartiere Cep, dove รจ stato preside dellโ€™Istituto Comprensivo Giuliana Saladino. Lโ€™istituto, e di conseguenza il non facile quartiere, hanno visto degli enormi e positivi cambiamenti grazie alla messa in campo di metodi e pratiche pedagogiche inclusive e incisive. Il lavoro di Catania puรฒ essere misurato girando per il quartiere, analizzando i dati della dispersione scolastica che รจ molto diminuita negli ultimi anni e, decisamente, guardando anche i cambiamenti avvenuti nelle vite dei ragazzi e delle ragazze.  Catania รจ stato inoltre anche promotore della Rete per la cultura antimafia nelle scuole, che ha messo assieme ben 69 istituti della cittร , fornendo strumenti per contrastare un fenomeno cosรฌ violento e capillare come la mafia. Ma viene quasi da pensare che tutta questa attenzione al contrasto alle mafie crei addirittura un certo fastidio, a giudicare dallโ€™epilogo che, a questo punto, speriamo non sia definitivo.

Si potrebbe aggiungere molto altro sulla storia personale e lavorativa di Giusto Catania, ma non รจ necessario perchรฉ parla da sola.Riteniamo invece molto importante esprimergli la nostra solidarietร , alla luce di una revoca che ha il tremendo olezzo delle liste di proscrizione che, evidentemente, tanto piacciono a questo governo. Non possiamo permettere che una simile ingiustizia passi in sordina, aprendo la strada a future e inaccettabili discriminazioni. La revoca รจ tanto vergognosa quanto pericolosa, sia perchรฉ compiuta ai danni di una persona onesta, competente e preparata, sia perchรฉ nuoce alla Scuola, nel suo senso piรน alto di Scuola della Repubblica.  La discrezionalitร  non puรฒ diventare discriminazione, ed รจ per questo che il caso di Catania non parla soltanto di lui e dellโ€™USR Palermo ma ci racconta di un clima di illiberalitร  e repressione che non abbiamo intenzione di avallare. Soprattutto alla luce delle presunte pressioni che pare siano state fatte da Fratelli dโ€™Italia per rimuovere Giusto Catania dallโ€™incarico. รˆ davvero inaccettabile che il primo partito di governo anzichรฉ preoccuparsi di sanare le enormi ferite che sono state inferte alla Scuola in questi anni, pensi a come impedire a unโ€ Preside antimafiaโ€ di portare la sua esperienza e metterla a valore nei luoghi in cui va a svolgere il suo incarico.

Siamo solidali con Giusto Catania, e siamo complici con la sua idea di pedagogia rivoluzionaria, di lotta alla mafia, di lavoro per mantenere in piedi una Scuola pubblica, democratica e antifascista. 

COBAS SCUOLA

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