Notizie
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I Quota 96 prigionieri del governo Renzi
Nuovamente negato il diritto alla pensione a 4000 docenti ed Ata
Si rafforzano la protesta e le mobilitazioni
Per i lavoratori della scuola nati nel 1951 e 1952 e che avrebbero raggiunto Quota96 entro dicembre 2012 (61 anni di età e 35 di contributi oppure 60 anni di età e 36 di contributi) si allontana di nuovo il sacrosanto diritto – riconosciuto da tutti i partiti in Parlamento, dopo essere stato brutalmente negato dalla “riforma Fornero” - ad andare in pensione. Ieri il governo ha dato parere negativo alla copertura individuata in Commissione, perchè non sarebbe in grado di certificare i fondi per i 4000 pensionamenti a partire dal 1° settembre 2014.
Renzi, da Rottamatore a Grande Imbonitore. E la scuola?
Il fumo riempie la scena e impedisce di vedere che l’arrosto non c’è. Pur non avendo preso sul serio le rottamazioni di Renzi e la sua “nuova” politica che avrebbe dovuto spazzar via la “casta”, e avendo chiaro che - data l’enorme ambizione e il suo essere clone di Berlusconi – il Rottamatore avrebbe cambiato tesi e programmi da un giorno all’altro,
STOP TTIP ITALIA
Fermiamo il trattato di liberalizzazione commerciale USA-UE
Il TTIP, Transatlantic Trade and Investment Partnership, il trattato di libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti d’America attualmente oggetto di negoziati volutamente segreti, è qualcosa di più di una semplice trattativa
di liberalizzazione commerciale.
E’ l’ennesimo attacco frontale che vede lobby economiche, Governi e poteri forti accanirsi su quello che rimane dei diritti del lavoro, della persona, dell’ambiente e di cittadinanza dopo anni di crisi economica e finanziaria, in un più ampio tentativo di disarticolare le conquiste di anni di lotte sociali con le politiche di austerity e di redistribuzione del reddito verso l’alto.
Un'altra grande vittoria COBAS: sbloccati i posti per Assistenti amministrativi e tecnici
Grazie alla mobilitazione congiunta dei docenti "inidonei" e dei precari Ata, messa in campo dai COBAS, ottenute 3.550 assunzioni a tempo indeterminato per gli ATA.
Convegno CESP 13 marzo ore 9 a Roma, Viale Manzoni 55, con docenti inidonei e precari Ata che dalle 12 manifesteranno al MIUR per incontrare la ministra Giannini
I sindacati di Stato stanno cercando di rivendicare come propria la vittoria ottenuta, ma i lavoratori e lavoratrici sanno bene chi è stato in piazza in questi due anni con gli "inidonei" e con i precari Ata, per affermare il diritto dei primi a permanere sul proprio posto di lavoro, rigettando l'obbligo di passare in modo 'coatto' nelle segreterie delle scuole, e quelli dei secondi a non essere espulsi dalla scuola.
La mobilitazione dei precari delle scuole elementari di Bologna
Sciopero della fame a staffetta del gruppo precari della scuola elementare di Bologna
Sul link http://www.cespbo.it/pe.htm le notizie sull'iniziativa
Renzi, Giannini e Faraone: cominciamo molto male!
Non abbiamo mai preso sul serio le rodomontate di Renzi, le rottamazioni, la rivoluzione democratica, la nuova politica che spazza via la “casta” ecc..E’ stata subito palese la smisurata ambizione e presunzione del Matteo, ottimo allievo di Berlusconi nel cambiare tesi e programmi da un giorno all’altro in base ad esclusivi criteri di potere: ed avevamo già verificato l’abisso tra chiacchiere e fatti nella conduzione della sua città. Dunque, non siamo troppo sorpresi delle pur clamorose svolte a 180 gradi che lo hanno portato al governo. Piuttosto, sono sconcertanti i suoi innumerevoli corifei - nei mass media, nel suo partito, tra i poteri che contano - uniti nel “il fine giustifica i mezzi” e prodighi di un’indulgenza mai regalata a Berlusconi, malgrado la svolta, con la quale il puttino ha rinnegato tutta la sua mitologia, sia stata totale e rapidissima e abbia lasciato a bocca aperta persino i due milioni di elettori che lo avevano incoronato segretario PD senza la minima idea del suo programma e solo perché figura bene in TV.
La scuola in carcere - I progetti assistiti e la Nuova Istruzione degli Adulti
Il Convegno sulla “Scuola in carcere”, svoltosi il 14 febbraio 2014 nella Sala teatro di Rebibbia, è stato un successo,
La manifestazione delle scuole il 15 febbraio a Venezia
Scuole pulite e sicure per un’istruzione pubblica di qualità
BASTA CON I TAGLI ALL’ISTRUZIONE
Hanno tagliato ancora, raschiando il fondo del barile: sulla salute dei più piccoli, gli allievi delle scuole primarie e dell’infanzia, e sulla pelle dei più deboli, le lavoratrici/ori degli appalti delle pulizie delle scuole.
Cobas - Inidonei- Precari ATA-ITP- Quota96-Modelli Viventi- Materia Alternativa-Scatti
RIPARTE LA PROTESTA
Confermata l’agenda delle mobilitazioni
250 docenti hanno partecipato al Convegno organizzato dal CESP per confrontarsi su tutte le tematiche riguardanti i docenti e il personale ATA della scuola a partire dalla concreta situazione delle sue parti più deboli.
La lotta paga: il governo fa marcia indietro sugli scatti di anzianità.
Ma il conflitto prosegue sugli altri punti di “sofferenza” della scuola
Il 17 gennaio il Consiglio dei ministri ha fatto una netta retromarcia sugli scatti di anzianità. Dopo che il governo Letta-Alfano-Renzi-Napolitano aveva tentato di scippare docenti ed Ata della parziale quota di scatti ricevuti nel 2013, il CdM, mentre i Cobas e i settori più sofferenti dei lavoratori/trici manifestavano davanti al MIUR, ha approvato un Decreto che si impegna a: 1) rinunciare a riprendersi gli aumenti concessi; 2) continuare la trattativa per il pieno riconoscimento del 2012 al fine degli scatti di docenti ed Ata. Vedremo se seguiranno i fatti ma per ora si conferma, come già per gli “inidonei”, che la lotta paga, e se condotta con decisione e consenso di massa può battere anche l’indecente complicità tra casta politica e sindacati di Stato.