Finalmente il Miur si ricorda dei modelli viventi dei licei artistici
Un altro importante successo della mobilitazione di
Cobas/Inidonei/ITP/Precari/Materia Alternativa/Modelli Viventi/Quota96.
Così come sono riuscite a sbloccare i posti dei precari amministrativi e tecnici, le ripetute mobilitazioni e proteste dei docenti "inidonei" hanno anche contribuito a far ottenere ai Modelli Viventi un importante riconoscimento.
Finalmente (vedi "Nudi alla meta", Cobas n. 51 settembre/ottobre 2013, http://www.cobas-scuola.it/Giornale/2013/N.-51-Settembre-Ottobre-2013-GIORNALE-DEI-COMITATI-DI-BASE-DELLA-SCUOLA), è stata accolta – seppure ancora parzialmente - la nostra proposta relativa all'assunzione e al pagamento di quanto spettante ai modelli viventi dei Licei Artistici.
Infatti, lo scorso 12 settembre, il Miur ha inviato a tutti i Licei Artistici e agli Uffici scolastici regionali la Nota prot. 6223/2013 con la quale chiede di conoscere “il totale dettagliato dei compensi dovuti al personale che ha svolto le mansioni di modello vivente nell'a.s. 2012/13”.
Con questa Nota il ministero mette fine a un colpevole silenzio dell'amministrazione
centrale nei confronti dei Licei che in questi anni hanno ripetutamente richiesto chiarimenti
sui fondi da destinare all'assunzione dei modelli viventi e anche all'illegittimo
comportamento di molti dirigenti scolastici e d.s.g.a. che ritenevano di non dover più
applicare l'O.M. n. 14/2000 e successive modifiche, comportamento che ha innescato
numerosi contenziosi in tutta Italia a tutela dei diritti dei modelli viventi.
Per evitare che analoghi illegittimi ritardi, o peggio, omissioni si verifichino anche nell'a.s.
appena iniziato, invitiamo tutti i Licei Artistici a predisporre e inviare al Miur, insieme al
fabbisogno relativo allo scorso a.s. 2012/2013, anche la previsione di spesa per l'a.s.
2013/2014.
Per monitorare l'effettivo avanzamento di questa procedura invitiamo i modelli viventi a
vigilare sull'applicazione della Nota prot. 6223/2013 e a segnalare le eventuali anomalie
alle nostre sedi territoriali o alla mail cobas.comitati.di.base.scuola@gmail.com
Nei prossimi giorni incontreremo nuovamente i dirigenti del ministero per valutare la
situazione e proporre le modifiche necessarie da apportare alla O.M. n. 14/2000.