2013
SIT-IN AL MIUR Mercoledì 10 luglio Ore 14-18
Inidonei/Precari ATA/ITP
“ Quest’estate non cambiare, stessa piazza stesso mare”
12 - 14 luglio
Castello di Genazzano - Gruppi di lavoro seminariale- Bilancio delle
mobilitazioni e pianificazione delle nuove linee di intervento
Riunione precari e docenti interessati alle Attività Alternative all'IRC come canale di immissione in ruolo e come battaglia civile per la laicità della scuola
Martedì 18 giugno alle ore 17,00 nella sede Cobas di Viale Manzoni a Roma.
25.000 cattedre in ruolo per l'Attività Alternativa all'IRC
O.d.g.:
- contrastare i nuovi tagli negli organici proposti dal ministro Carrozza (11.000 cattedre del sostegno), nuovi concorsi e piani di immissione insufficienti per l'assorbimento del precariato rilanciando l'occupazione nel settore scuola a partire dall'attivazione delle 25.000 cattedre di Attività Alternativa all'IRC con le risorse finanziarie e umane già esistenti;
26 maggio Referendum comunale a Bologna
VOTA CONTRO I FINANZIAMENTI PUBBLICI ALLE SCUOLE PRIVATE
APPELLO CONTRO LA SCUOLA-QUIZ
NO ALL'INVALSI, NO AL SISTEMA DI (S)VALUTAZIONE
Dal 7 al 16 maggio prossimi nella scuola italiana, dalle elementari alle superiori, si ripeterà il distruttivo rito dei quiz-Invalsi, imposti come presunta misura della qualità del lavoro dei docenti e degli studenti e come valutazione, velleitaria e strumentale, del livello di istruzione fornita dai singoli istituti. In strutture inadeguate e in classi sovraffollate il MIUR (Ministero Istruzione, Università, Ricerca) cercherà di accelerare ulteriormente il percorso verso una distruttiva scuola-quiz, in un quadro generale di progressivo immiserimento dell'istruzione pubblica del nostro paese, che peserà come un macigno sulle future generazioni. La politica continua di tagli agli investimenti nella scuola e nell’Università dell’ultimo ventennio non poteva che determinare la situazione patologica attuale, che spiana la strada alle "proposte" private. Ma, mentre si minavano le condizioni strutturali della scuola pubblica, si è imposta anche nel nostro paese un'idea di scuola tutta schiacciata sulla presunta “valutazione”, secondo i catastrofici criteri della scuola-azienda, finalizzata a fornire l’istruzione come se fosse una qualsiasi merce in compra-vendita.
COLPO DI MANO DEL GOVERNO ZOMBI! APPROVATO il Sistema Nazionale di (S)valutazione
Contro la scuola-quiz dell’Invalsi,sciopero generale delle Scuole Materne ed Elementari il 7 maggio, delle Medie il 14 maggio, delle Superiori il 16 maggio
Sembrava impossibile che un governo-zombie varasse un provvedimento così sconvolgente: e invece l’8 marzo Monti ha dato vita al Sistema Nazionale di (S)valutazione - bocciato dalle scuole quando fu proposto come sperimentazione, dal Consiglio di Stato e dal Consiglio Nazionale Pubblica Istruzione - introducendo uno strumento coercitivo per piegare l’istruzione alle logiche della scuola-azienda e della scuola-quiz e dando all’’INVALSI il potere di stabilire i criteri che dovrebbero orientare – ma in realtà SVALUTARE, imponendo una scuola-miseria - l’azione dei nostri istituti.
Il Tribunale di Lucca conferma: inapplicabile la Brunetta alla contrattazione di istituto
Il Tribunale di Lucca ha rigettato l’opposizione del Miur al decreto del GdL che il 14.7.2011 aveva accolto il ricorso per comportamento antisindacale del DS dell’IC di Ponte Stazzamese presentato da Cobas scuola, FLC Cgil e Cisl e patrocinato dall’ avv. P. Petroni.
Il Miur aveva presentato opposizione, ma la dott.ssa Matelli con pronuncia definitiva del 7.2.2013 ha confermato il decreto e dichiarato“l’antisindacalità del comportamento del DS dell‘IC di Ponte Stazzemese consistente nel rifiuto in sede di contrattazione integrativa di istituto di trattare con le RSU le materie di cui all’art. 6 lett. h), i) e m) del CCNL Scuola 2006 – 2009 o comunque su tutte le materie demandate alla contrattazione di istituto dal vigente CCNL 2006 – 2009“
VADEMECUM PERMESSI, DIRITTI, ASSENZE, AGEVOLAZIONI, OBBLIGHI DI SERVIZIO ELEZIONI 24-25 FEBBRAIO 2013
1. 1. Permessi e aspettative ai candidati
Il personale della scuola candidato alle elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013, che chieda di assentarsi dal servizio per sostenere la campagna elettorale, ha diritto (nota telefax 3121 del 17.4.1996 della Presidenza del Consiglio Dipartimento Funzione Pubblica) ai seguenti giorni di permesso (CM n. 369 prot. 14184 L/M del 12/12/95):